Varato nuovo DECRETO RILANCIO Italia per super ECOBONUS per impianti fotovoltaici, accumuli e pompe di calore
Il nuovo DECRETO RILANCIO la cui pubblicazione in gazzetta ufficiale stiamo ancora attendendo, presentato il 13 maggio 2020 dal Presidente del Consiglio, contiene al suo interno importanti novità. Con il decreto rilancio per gestire il post emergenza COVID 19 il governo mette in campo il nuovo super ecobonus e sismabonus, con un recupero fiscale addirittura del 110%
In attesa delle disposizioni attuative di dettaglio, ecco i punti salienti.
Il superecobonus si applica a: (qui ci soffermiamo sui soli aspetti impiantistici di nostro interesse)
– interventi sulle parti comuni degli edifici per la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale esistenti con impianti centralizzati per il riscaldamento, il raffrescamento o la fornitura di acqua calda sanitaria con caldaie a condensazione, con efficienza almeno pari alla classe A di prodotto, a pompa di calore, o microcogenerazione
– interventi sugli edifici unifamiliari per la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale esistenti con impianti per il riscaldamento, il raffrescamento o la fornitura di acqua calda sanitaria a pompa di calore, inclusi gli impianti ibridi o geotermici, anche abbinati all’installazione di impianti fotovoltaici e relativi sistemi di accumulo, o con impianti di microcogenerazione
l’aliquota del 110% si applica anche a tutti gli altri interventi di efficientamento energetico già agevolati dall’ecobonus, nei limiti di spesa già vigenti per ciascun intervento e a condizione che siano eseguiti congiuntamente ad almeno uno dei maxi-interventi. Inoltre si aggiungono come interventi collegati gli impianti fotovoltaici, i sistemi relativi di accumulo, le ricariche dei veicoli elettrici
il superbonus 110% si applica agli interventi effettuati dai condomini, sulle singole unità immobiliari adibite ad abitazione principale, dalle persone fisiche , dagli Istituti autonomi case popolari (IACP) : quindi solo ad interventi eseguiti dalle persone fisiche e non per le seconde case ( a meno che facciano parte di interventi condominiali)
il superecobonus al 110% sarà concesso a condizione che i lavori migliorino la prestazione dell’edificio di almeno due classi energetiche, oppure, se non possibile, che conseguano la classe energetica più alta, da dimostrare mediante l’Attestato di Prestazione Energetica (APE).
Su questo punto seguiranno delle specifiche modalità di invio della pratica in alternativa alla detrazione fiscale il contribuente potrà optare per la cessione del credito alle banche o agli altri intermediari finanziari e per lo sconto in fattura, cedendo il credito all’impresa.
La detrazione quindi ha delle applicazioni differenziate. EQUA srl si occupa di tutto l’iter, fino alla certificazione.
Noi in EQUA srl da anni ci occupiamo di trasformazione in full electric di case per la maggior sostenibilità ed efficienza.
Ci occupiamo anche di realizzare comunità energetiche o di sistemi di autoconsumi collettivi con fotovoltaico, accumuli energetici e pompe di calore.
Se siete interessati a procedere, contattateci, info@equaenergia.it o +39 031 220511, potete inviarci la seguente documentazione:
– bolletta elettrica del gas con i consumi annuali
– bolletta elettrica della corrente elettrica con i consumi annuali
– eventuale Attestazione di prestazione energetica (APE o ACE), o relazione legge 10 disponibile per la casa
– disegno della casa (locali e se casa singola o appartamento)
– descrizione dell’impianto di riscaldamento attuale : termosifoni, riscaldamento a pavimento, ventilconvettori (fan coil)
– descrizione della caldaia attuale (a condensazione, normale, a gasolio, metano, esistenza di solare termico, puffer accumulo acqua)
rimaniamo a disposizione per un eventuale sopralluogo